Torbole, Mattia Marinoni ko quando era ad un passo dalla vittoria finale

Sul 4/2 40 a 0 nel secondo set sembrava fatta per Mattia Marinoni, anche perché il portacolori del nostro Circolo aveva già incamerato il primo per 6/3. Invece lo “sport del diavolo”, come viene soprannominato il tennis, ci ha messo ancora lo zampino e Bruno Di Leonardo, che sembrava già sotto la doccia, ha ritrovato la chiave del suo gioco e una insperata rimonta. L’esperto giocatore del Ct Torbole, infatti, ha incamerato la seconda frazione per 7/5 e poi ha lottato nel terzo e decisivo set concluso, a suo favore, con l’identico punteggio. Una vera battaglia di 2 ore e mezzo, degna conclusione di una riuscita edizione del torneo di Torbole aperto ai giocatori di 4^ categoria.

Mattia Marinoni, in precedenza, aveva dovuto lottare allo spasimo con il 4.2 roveretano Stefano Cavagna (7/5 5/7 10/8), poi aveva regolato il 4.4 Gregorio Fracalossi (giustiziere del roveretano 4.1 Francesco Liace, testa di serie n°1 del tabellone) per 7/6 6/0 e in semifinale, con un perentorio 6/1 6/3, aveva liquidato il 4.1 alense Nicolò Santini.

Di Leonardo, invece, in semifinale ha trovato un acciaccato Alessandro Proch, che si è dovuto ritirare dopo aver perso il primo set per 6/1. In precedenza il tennista arcense aveva avuto la meglio nel derby con Moris Omezzolli (6/2 7/6) che si era presentato nei quarti dopo aver superato il compagno di colori Matteo Reigl (4.2) per 6/3 6/4.

DUE PALLEGGI